Il percorso, lungo circa 100 km con un dislivello positivo di circa 7.400 metri, si snoda lungo gli spettacolari sentieri che collegano Courmayeur, Pré-Saint-Didier e La Thuile, attraversando le suggestive Val Veny e Val Ferret, ai piedi del massiccio del Monte Bianco.
L’intero tracciato è segnalato con bandierine rosse, cartelli e frecce, per garantire un orientamento chiaro e sicuro ai partecipanti.
La partenza è prevista da Piazza Abbé Henry, nel cuore storico di Courmayeur (1.224 m s.l.m.). Dopo aver attraversato la frazione di Dolonne e le Fonti Vittoria, il percorso imbocca il sentiero che conduce a Champex di Pré-Saint-Didier. Da qui, costeggiando la piscina comunale, si raggiungono le cave e il pittoresco villaggio di Arpy, dove un primo ristoro presso l’Ostello accoglie i runner.
La salita al Colle della Croce prelude a un tratto panoramico che conduce verso il Rifugio Deffeyes (2.500 m s.l.m.), prima del quale si incontra un brevissimo tratto attrezzato con catene. Presso il rifugio è previsto un ristoro rigenerante. Da qui ha inizio la lunga discesa verso La Thuile, costeggiando le cascate del Rutor e raggiungendo Arly (1.450 m s.l.m.), circa un terzo del percorso.
Seguendo a ritroso parte del leggendario Tor des Géants®, si raggiunge il vallone di Youlaz (ristoro a 2.047 m s.l.m.), quindi si affrontano i panoramici Colle dell’Arp (2.572 m s.l.m.), Colle di Youlaz (2.661 m s.l.m.) e il punto più alto della gara, situato sotto il Mont Nix (2.830 m s.l.m.).
Un lungo traverso conduce al Col du Berrio Blanc (2.818 m s.l.m.) e al Mont Fortin (2.755 m s.l.m.), dove è allestito un bivacco mobile elitrasportato come punto di ristoro.
Costeggiando splendidi laghi alpini, si scende verso il Col Chavanne (2.598 m s.l.m.), il Col de la Seigne (2.510 m s.l.m.) e le Casermette (2.290 m s.l.m.), fino al ristoro del Lago Combal (1.952 m s.l.m.).
Seguendo il tracciato del Tour du Mont Blanc, il percorso risale all’Arp Vieille (2.303 m s.l.m.), costeggia il Lago Checrouit (2.151 m s.l.m.) e raggiunge il Rifugio Maison Vieille (1.952 m s.l.m.), dove è previsto un ulteriore ristoro.
Raggiunto l’imbocco della Val Veny e superata la zona della sabbiera, inizia l’ascesa al Pavillon du Mont Fréty, sede della base vita presso la stazione intermedia dello Skyway Monte Bianco. Un antico sentiero conduce poi a La Palud; superato il ponte, si imbocca il percorso verso la balconata panoramica della Val Ferret.
La maestosa Val Ferret accompagna i runner fino al ristoro del Rifugio Bonatti e al vallone del Malatrà, circa a metà gara.
Da qui si affrontano gli ultimi due valichi, Entre deux Sauts (2.524 m s.l.m.) e Col Sapin (2.435 m s.l.m.), prima della lunga discesa verso Curru, La Suche e L’Ermitage.
L’arrivo trionfale è a Courmayeur, nel Parco del Bollino, cuore pulsante del Mont Blanc Trail Fest Village.